Le grandi vie commerciali

Gli uomini comunicano fra loro con il gesto e l'immagine, con la parola e la scrittura. Però non si scambiano soltanto idee, sentimenti e opinioni, ma anche beni materiali. Mentre un tempo occorrevano galere, cammelli, carri, oggi occorrono navi, camion, treni e aerei; ma sono sempre necessarie vie e rotte determinate, in terra, in mare e in cielo.

I centri di civiltà e l'esigenza di effettuare scambi hanno dunque dato vita alle vie commerciali, le quali hanno arricchito, a loro volta, le civiltà. Ma quanti ostali l'uomo ha dovuto superare. Alcuni riguardavano la natura: montagne, deserti, oceani; la tecnologia rispose a questa sfida con alterna fortuna, fino alla rivoluzione industriale e alla vittoria definitiva della macchina nel corso degli ultimi cento anni. Altri ostacoli vennero invece dall'uomo stesso; i predoni e i corsari sono stati eliminati. Ma se i regimi protezionistici stavano scomparendo, altre ideologie contrastanti dividono ancora il mondo d'oggi, mentre la tecnica tende a unirlo. Sarà compito delle nuove generazioni vincere questa divisione, aprire tra il mondo capitalista, il mondo socialista e il terzo mondo la via a quegli scambi che accresceranno non soltanto le ricchezze, ma anche la conoscenza e la solidarietà tra i popoli. 

Buone condizioni.