L'isola del rum

In questo romanzo, svolto sotto le mentite spoglie di un resoconto settecentesco e tracciato dal maggior scrittore olandese contemporaneo, il protagonista, giovane inglese nato a Giamaica da una famiglia di piantatori, ma educato ad Oxford, e dominato dal desiderio di ritrovare la famosa donna pirata, per una passione alimentata dalle letture, e per il ricordo di un abbordaggio cui assistette da fanciullo. Ma siamo nel 1737 e in Giamaica, quando egli vi ritorna, Henry Morgan e gli altri pirati sono quasi dimenticati. Sulle tracce della leggendaria piratesca, il giovane finisce per trovare una lady, moglie del governatore dell'isola, nella quale per un istante egli vede l'incarnazione del suo ideale. Si tratta dunque d'un libro di avventure esotiche, romantiche, o meglio, come hanno detto i critici, di un poema visionario e psicologico tutto moderno. 

Buone condizioni.